Consigli utili per l'utilizzo delle schede presenti nel Blog

Precauzioni per l’uso delle SCHEDE CARTACEE E DIGITALI presenti nel mio blog, modi e tempi di somministrazione

Le schede didattiche digitali o cartacee sono utili ma se vengono somministrate in modo scorretto possono rivelarsi dannose.

Le prime, le digitali, possono essere utilizzate sempre in qualsiasi momento della giornata scolastica perché é un esercizio ludico piacevole per il bambino che apprende autonomamente, anche dai suoi errori, le definirei quasi come un processo di auto formazione; l’intervento dell’insegnante é limitato alla sola introduzione iniziale.

Le schede cartacee a sua volta si dividono in schede di esercizio per lo sviluppo della motricità fine e schede di verifica che danno la possibilità di capire all’insegnante se il piccolo alunno abbia o no raggiunto l’obiettivo prefissato.
Le schede cartacee di esercitazione, pregrafismo e coloritura, devono essere somministrate con parsimonia, possibilmente alla stessa ora e non più di una al giorno (salvo richiesta espressa fatta dall’alunno), per il tempo necessario del completamento o fino a quando il bambino dimostra stanchezza o sofferenza, in parole povere bisogna assolutamente evitare forzature.

Con le schede di verifica il discorso cambia, poiché devono essere somministrate con estrema cautela e solo dopo un lungo percorso didattico di attività mirate: giochi simbolici individuali e di gruppo, canzoncine, filastrocche, attività manipolative e tutto quello che serve per dare al bambino la giusta padronanza. La scheda di verifica quindi non è un esercizio, lo diventerà solo in un secondo momento cioè quando il bambino ha acquisito la competenza. Non bisogna assolutamente cadere nell’errore di far sentire un bambino inadeguato o ancor peggio incapace di poter svolgere un compito dato solo per una nostra negligenza poiché un calo di autostima in questa fascia di età può rivelarsi “FATALE”.


Ricapitolando:
Schede digitali: qualsiasi momento é buono;
Schede cartacee di coloritura e pregrafismo: non più di una al giorno e possibilmente sempre alla stessa ora;
Schede di verifica: da somministrare con estrema cautela e solo dopo una lunga “terapia preparatoria”.

❤️Ricordiamoci che:
Un malloppo carico di schede cartacee consegnato come lavori di fine anno non dimostra la bravura di un insegnante...

Più schede cartacee consegniamo e più dimostriamo di aver sacrificato altre attività utilissime per lo sviluppo armonico del bambino e mi riferisco anche al semplice gioco libero di gruppo che in questa età, sotto lo sguardo attento e vigile dell’insegnante, é utilissimo per l’acquisizione delle prime regole di comportamento sociale.


martedì 10 novembre 2020

NONNO GELSOMINO





Percorso didattico Nonno Gelsomino

Ho creato il personaggio di nonno Gelsomino, per facilitare il percorso  di introduzione dell’educazione civica nel nostro ordine di scuola.  
Il fulcro del  percorso didattico è la filastrocca che richiama ad un principio di trasversalità del nuovo insegnamento, in relazione alla  pluralità degli obiettivi di apprendimento e alle competenze attese,  ascrivibili ad ogni   campo di esperienza. Infatti,in riferimento alle linee guida, tutti i campi di esperienza  dovranno concorrere in modo unitario e nello stesso tempo distinto, alla consapevolezza dell’identità personale, della percezione degli altri nelle loro diversità e alla progressiva maturazione del rispetto di tutti, della salute, del benessere e della prima conoscenza dei fenomeni culturali.
Alla luce di quanto suggerisce la normativa, nella filastrocca, ho inserito tutte le tematiche che annualmente svolgiamo nel nostro programma: emozioni, stagioni, posizioni, figure geometriche, sensazioni, colori... e grazie a questo filo conduttore, che considero personalmente  come una sorta di “canovaccio”,  i piccoli alunni verranno guidati, attraverso la mediazione del gioco e delle attività educative e didattiche, a scoprire un piccolo ambiente bucolico, creato e voluto da nonno Gelsomino all’interno di un contesto civico.
Grazie a nonno Gelsomino quindi, non solo svolgerò il programma, ma renderò vivo e costante negli alunni l’interesse per la natura, per la terra e i suoi frutti, li guiderò ad una corretta e sana alimentazione e li riporterò al rispetto per gli altri, e in questo caso, principalmente  per  gli anziani che proprio in questo periodo devono maggiormente essere tutelati e rispettati. 



 
LE STAGIONI 








I COLORI 










IL RITMO


DENTRO- FUORI

 


 VITAMINA   C


















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ACCOGLIENZA

Le schede animate attirano maggiormente l’interesse dei piccoli alunni.