Consigli utili per l'utilizzo delle schede presenti nel Blog

Precauzioni per l’uso delle SCHEDE CARTACEE E DIGITALI presenti nel mio blog, modi e tempi di somministrazione

Le schede didattiche digitali o cartacee sono utili ma se vengono somministrate in modo scorretto possono rivelarsi dannose.

Le prime, le digitali, possono essere utilizzate sempre in qualsiasi momento della giornata scolastica perché é un esercizio ludico piacevole per il bambino che apprende autonomamente, anche dai suoi errori, le definirei quasi come un processo di auto formazione; l’intervento dell’insegnante é limitato alla sola introduzione iniziale.

Le schede cartacee a sua volta si dividono in schede di esercizio per lo sviluppo della motricità fine e schede di verifica che danno la possibilità di capire all’insegnante se il piccolo alunno abbia o no raggiunto l’obiettivo prefissato.
Le schede cartacee di esercitazione, pregrafismo e coloritura, devono essere somministrate con parsimonia, possibilmente alla stessa ora e non più di una al giorno (salvo richiesta espressa fatta dall’alunno), per il tempo necessario del completamento o fino a quando il bambino dimostra stanchezza o sofferenza, in parole povere bisogna assolutamente evitare forzature.

Con le schede di verifica il discorso cambia, poiché devono essere somministrate con estrema cautela e solo dopo un lungo percorso didattico di attività mirate: giochi simbolici individuali e di gruppo, canzoncine, filastrocche, attività manipolative e tutto quello che serve per dare al bambino la giusta padronanza. La scheda di verifica quindi non è un esercizio, lo diventerà solo in un secondo momento cioè quando il bambino ha acquisito la competenza. Non bisogna assolutamente cadere nell’errore di far sentire un bambino inadeguato o ancor peggio incapace di poter svolgere un compito dato solo per una nostra negligenza poiché un calo di autostima in questa fascia di età può rivelarsi “FATALE”.


Ricapitolando:
Schede digitali: qualsiasi momento é buono;
Schede cartacee di coloritura e pregrafismo: non più di una al giorno e possibilmente sempre alla stessa ora;
Schede di verifica: da somministrare con estrema cautela e solo dopo una lunga “terapia preparatoria”.

❤️Ricordiamoci che:
Un malloppo carico di schede cartacee consegnato come lavori di fine anno non dimostra la bravura di un insegnante...

Più schede cartacee consegniamo e più dimostriamo di aver sacrificato altre attività utilissime per lo sviluppo armonico del bambino e mi riferisco anche al semplice gioco libero di gruppo che in questa età, sotto lo sguardo attento e vigile dell’insegnante, é utilissimo per l’acquisizione delle prime regole di comportamento sociale.


sabato 31 agosto 2019

IO ABITO IL MONDO






                                     






     



Ecco un’idea di come progettare ... 


Percorso didattico: IO ABITO IL MONDO







ANNO SCOLASTICO 2019/2020


PREMESSA



Tra le finalità fondamentali della Scuola dell'Infanzia, oltre a "identità", "autonomia" "competenze" viene indicata anche la "cittadinanza":

"Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire l’altro da sé e attribuire progressiva importanza agli altri e ai loro bisogni; rendersi sempre meglio conto della necessità di stabilire regole condivise; implica il primo esercizio del dialogo che è fondato sulla reciprocità dell’ascolto, dell’attenzione dal  punto di vista dell’altro e dalle diversità di genere, il primo riconoscimento di diritti e doveri uguali per tutti; significa porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato, rispettoso degli altri, dell’ambiente e della natura."

La valorizzazione dell’unicità  della persona nella sua diversità, caratterizza  il quadro normativo della scuola italiana. 
La scuola italiana quindi,  segue anche  una prospettiva interculturale, promuovendo   il  confronto tra le culture, con la consapevolezza che la diversità è indice di identità. Prendere coscienza che facciamo parte di culture diverse provenienti da diverse parti del mondo,  predispone al dialogo, al confronto e al reciproco rispetto.

Conoscere il nostro pianeta e considerarlo come la nostra “casa”, porrà le basi per     introdurre  e guidare i  piccoli alunni “ lungo il cammino necessario per portare il mondo sulla strada della sostenibilità”
         

PERCORSO DIDATTICO 

IO ABITO IL MONDO 




IDEE GUIDA 


Unici ma speciali
Il progetto oltre ad  accompagnare i bambini a vivere la multiculturalità come una ricchezza, ha anche come obiettivo    quello  di far acquisire la consapevolezza che ogni essere umano è unico e speciale nella sua diversità.

 La nostra casa: la terra
Tutti abitiamo sulla Terra che è la nostra “Casa” e come tale la dobbiamo tenere pulita, la dobbiamo  curare e rispettare, perché la sua sofferenza a lungo andare diventerà la nostra sofferenza.

Impatto ambientale
Da qui la necessità di far riflettere sulle più significative problematiche riguardanti il tema dell’inquinamento prodotto dall’uomo.

Siamo tutti amici
Tutti condividiamo lo stesso spazio vitale. Tutti sentiamo il bisogno di essere amici, accomunati da un unico obiettivo: la salvaguardia del nostro pianeta.   







Verranno utilizzati gli stessi mediatori didattici dello scorso anno scolastico: Bea e Teo  che incontreranno a scuola altri compagnetti, con caratteristiche somatiche totalmente diverse,  provenienti da  culture ed ambienti   differenti. Con loro legheranno un rapporto di profonda amicizia e condivideranno giochi, esperienze, ricordi,  tradizioni e quant’altro.




Il percorso si articolerà in quattro UDA.


UDA 1. Un MONDO di amici
            - per scoprire il valore dell’amicizia-



UDA 2. Conosciamo il MONDO 
            - per conoscere alcune caratteristiche del pianeta: flora, fauna, clima, cibo, ambienti, culture-


UDA 3. Un MONDO di ghiaccio 
            - per  favorire un approccio graduale alla conoscenza numerica-

UDA 4. Il MONDO nel tempo 
            - per vedere le  trasformazioni che il  nostro pianeta ha subito  con la  presenza dell’uomo: com’era, com’è e come potrà essere-









Unità  di apprendimento  1
Denominazione
UN MONDO DI AMICI 
Abstract
Lo stile di vita complesso e gli impegni di lavoro ci porta a coltivare meno amicizie. Questo ricade anche sui bambini che spesso hanno tutto programmato e non hanno il tempo per sperimentare la bellezza di quell’amicizia spontanea  e diretta, tipica di altri tempi, come quella che avveniva nei “quartieri”.
Con l’avvento dei social media inoltre il significato di amicizia spesso viene traviato. Le persone possono essere “amiche” o “nemiche” semplicemente con un click.
La scuola dell’infanzia, come primo ingresso nel sociale è il luogo più adatto per instillare nei bambini il valore dell’amicizia e farglielo vivere concretamente.
 Sotto lo sguardo vigile dell’insegnante ai bambini verrà data l’opportunità di organizzare autonomamente giochi di gruppo per fare consolidare i rapporti di amicizia. 
Compito prodotto



 Compiti di realtà svolti durante i laboratori ( libri realizzati con gli alunni, cartelloni, scambio di regalini realizzati dai bambini per i nonni)

Competenze chiave europee
A) COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
B) COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
B) COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
C) CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
D) IMPARARE AD IMPARARE


Competenze  trasversali
  1. Comunica in modo chiaro e pertinente.
  2. È sensibile alla pluralità dei linguaggi.
  3. Amplia la competenza collaborativa.
  4. Individua collegamenti e relazioni.
  5. Esercita l’autocorrezione e l’autocontrollo.
  6. È disponibile alla collaborazione e alla fiducia negli altri.
  7. Relaziona positivamente con adulti e coetanei





Competenze specifiche
I DISCORSI E LE PAROLE ( italiano/inglese)
 - Ascolta e comprende messaggi verbali 
 - Arricchisce il proprio lessico, comprende parole e discorsi
-  Prova piacere a scoprire lingue diverse 

IL SÈ E L’ALTRO
 - Gioca  con i coetanei in modo creativo e costruttivo
 - Sa gestire gli incarichi assegnati
 - È in grado di assumersi le responsabilità nei giochi e nelle attività
 - Conosce caratteristiche fisiche di altre etnie.

IL CORPO E IL MOVIMENTO
-Vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale                     comunicativo ed espressivo 
-Matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola
-Controlla l’esecuzione del gesto ( coordinamento oculo-manuale, motricità-fine). 
-Si orienta e si muove autonomamente nello spazio-scuola

IMMAGINI,SUONI,COLORI
-Manipola e trasforma materiali, esplorando forme espressive diverse
-Pianifica e organizza il lavoro in relazione ad un obiettivo












I DISCORSI E LE PAROLE
Abilità 
Conoscenze/esperienze
 Ascoltare e comprendere narrazioni
 Raccontare esperienze vissute
 Memorizzare semplici filastrocche
        


Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali.
Racconti a tema: letture di storie, canti, filastrocche.
IL SÉ L’ALTRO
Abilità 
Conoscenze/esperienze
Esprime emozioni e sentimenti
Partecipare alle attività di gruppo proposte 
Condividere regole comuni
Condividere con gli altri, sensazioni, emozioni ed esperienze
Lavorare in modo creativo e costruttivo in gruppo
Accettare la diversità come una ricchezza 
Individuazione di sentimenti e stati d’animo dopo le esperienze attivate.
Condivisione di regole comuni e esperienze laboratoriali.
Conversazioni, confronto e scambio di  riflessioni.
IL CORPO E IL MOVIMENTO

Abilità 
Conoscenze/esperienze
Controllare e coordinare i movimenti del corpo in relazione allo spazio e al tempo in maniera statica e dinamica.
Potenziare la coordinazione oculo-manuale e la  motricità fine della mano.
Muoversi nello spazio spontaneamente, rispettando i comandi.


Esecuzione di percorsi tenendo conto dei riferimenti spaziali.
Incarichi e consegne.
Attività e giochi di rafforzamento della lateralità.

IMMAGINI, SUONI, COLORI

Abilità 
Conoscenze/esperienze
Individuare i colori della natura
Attività laboratoriali con materiali  naturali ( esperti esterni)


Utenti destinatari 
Bambini di 3-4-5 anni
Fase di applicazione
Da settembre a ottobre
Tempi 
Flessibili in base alle esigenze
Metodologia
Attività laboratoriali di scoperta, ludico-espressivo, linguistico e creativo-costruttivo. 
Risorse umane
Docenti, genitori, esperti esterni, collaboratori scolastici
Strumenti
Materiale di facile consumo, libri, lim, filmati, schede cartacee e di digitali...
Valutazione
Supera il distacco.
Condivide esperienze e giochi con i pari. 
Riconosce e nomina correttamente gli spazi e le persone. 
Usa i materiali in autonomia.
Comprende un testo narrato.
Fa domande in modo pertinente al testo.
Risponde in modo pertinente alle domande.
Memorizza semplici filastrocche. 
Possiede una buona motricità fine.
Colora entro i margini. 
Impara dai propri errori. 
Usa materiali in autonomia. 
Condivide esperienze laboratoriali.





PIANO DI LAVORO  

UNITÀ DI APPRENDIMENTO
UN MONDO DI AMICI 
Coordinatore 
Maestra Marinica😜( ovviamente voi metterete il vostro nome)
Collaboratori 
Insegnanti, genitori, personale ata, esperti esterni.





FASE  
ATTIVITÀ 
STRUMENTI
VALUTAZIONE SULLA CAPACITÀ DI:
1
Giochi per dare il benvenuto, conoscersi e scoprire spazi e persone.   
Cd, video , giochi di gruppo  e utilizzo di  materiali di gioco della sezione
Superare il distacco.
Condividere esperienze e giochi con i pari. 
Riconoscere e nominare correttamente gli spazi e le persone. 


2
Realizzazione di un cartellone di benvenuto
e/o con le regole da rispettare a scuola. 
Cartoncino, forbicine,  pennelli,  colori a tempera, a matita, a c’era , colla, matite gomme e temperini. 
Materiale utile per realizzare il cartellone lo troverete qui:
Usare i materiali in autonomia
3
Introduzione al concetto di amicizia. Letture sull’amicizia.

Laboratorio di ascolto.
( scegliete quello che più vi piace)
Comprendere un testo narrato
Fare domande in modo pertinente al testo
4

Presentazione degli  amici di Bea e Teo: Muzi e Aza; Lia e Niang

Conversazione guidata sul valore e sul significato di amicizia. 
Rispondere in modo pertinente alle domande.
5

Poesia “Un mondo di amici ”
Poesia illustrata
Memorizza semplici filastrocche 

6
Realizzazione di un libretto con le schede cartacee.
Coloritura delle schede cartacee
Possiedere una buona motricità fine
Colorare entro i margini 
7

Schede digitali
Giochini learningApps
Imparare dai propri errori 
8
Realizziamo  un fiore da donare a due amici speciali: 
I NONNI
Cartoncino colorato, fustelle rotonde di diverso diametro, colla,  colori.
Usare materiali in autonomia. 
9
I colori della natura 
Gruppo di animatori

Condividere esperienze laboratoriali





DIAGRAMMA DI GANTT







SETTEMBRE
OTTOBRE

Prima 
Settimana 
Seconda
Settimana 

Terza
Settimana
Quarta 
Settimana
Prima 
Settimana
Seconda
Settimana 

Terza
Settimana
Quarta 
Settimana
1

Giochi per dare il benvenuto, conoscersi e scoprire spazi e persone.  






2

Realizzazione di un cartellone di benvenuto
e/o con le regole da rispettare a scuola. 





3


Introduzione al concetto di amicizia. Letture sull’amicizia.






4


Presentazione degli  amici di Bea e Teo: Muzi e Aza; Lia e Liang




5



Poesia: Un mondo di amici



6



Realizzazione di un libretto con le schede cartacee.


7



Schede digitali




8


Realizziamo  un fiore da donare a due amici speciali: I NONNI




9




Laboratorio: i colori  della natura




venerdì 19 luglio 2019







LA VERA FORZA SIAMO NOI   

Non sottovalutiamoci, siamo noi la vera forza, siamo noi che con la nostra pluriennale esperienza professionale ci siamo “fatte le ossa” sul campo. Siamo noi che con niente realizziamo il tutto e dal nulla creiamo l’impossibile.

https://maestramarinica.altervista.org/innovazione-didattica%f0%9f%99%84/



lunedì 15 luglio 2019


























CLICCA QUI: IL CICLO PRODUTTIVO DELL’OLIO D’OLIVA




TUTTO IN UNO:
LOGICA- LESSICO ( schede digitali)
STORYTELLING
MOTRICITÀ FINE (schede cartacee)

.







domenica 9 giugno 2019

BUONE VACANZE!

Il nostro oltre ad essere un lavoro MERAVIGLIOSO è un lavoro FATICOSO, perché  ci  stanca e ci stressa    fisicamente.  È un lavoro che non ci permette di abbassare l’attenzione neanche  per un secondo poiché dobbiamo costantemente vigilare,  e per ogni attività  didattica che intraprendiamo dobbiamo impegnarci al massimo per guidare, coinvolgere, interessare  ed  entusiasmare  i nostri   piccoli alunni, specialmente quando non abbiamo spazi adeguati  e validi sussidi didattici a  disposizione.  La gestione della classe/sezione comporta molto impegno e solo l’amore profondo che proviamo per la nostra professione ci alleggerisce dalla fatica che ci  ritroviamo addosso ogni fine anno scolastico.

Per questo motivo ed altri ancora, a tutti quelli che ci “governano” dico di dedicarci più ATTENZIONI,  non limitandole soltanto   alla semplice video sorveglianza; a tutti quelli che ci “dirigono” ricordo che siamo  noi insegnanti che diamo un senso alla parola SCUOLA  per cui  la  progettazione didattica deve essere la prima cosa da sostenere; e  a tutti coloro che  asseriscono che abbiamo tre mesi di FERIE, per buona educazione, preferisco non rispondere🤐.
Spero, in questo anno  scolastico, di essere  stata in qualche modo utile! 😘
Vi abbraccio tutte augurandovi  BUONE E MERITATE VACANZE !!!  🏖😎⛰

Post in evidenza

ACCOGLIENZA

Le schede animate attirano maggiormente l’interesse dei piccoli alunni.